Come si sviluppa la funzione alimentare: dalla pancia della mamma alla vita adulta
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9 Novembre, 2020Da molti genitori, l’utilizzo del girello per i bambini, è ritenuto utile per intrattenerli e insegnargli a camminare. Ma questa credenza si sta rivelando sempre di più sbagliata e scorretta, il girello è dannoso. La vendita, secondo un articolo dell’Harvard Healt Blog, inizia a essere vietata in alcuni stati tra cui il Canada e l’American Academy of Pediatrics vorrebbe fare lo stesso negli Stati Uniti.
Lo studio
Da uno studio approfondito pubblicato nella rivista “Pediatrics” risulta che tra il 1990 e il 2014 più di 230,000 bambini di età inferiore ai 15 mesi sono stati trattati per cadute e lesioni causate dal girello. Già questi numeri dovrebbero aiutarci a comprendere quanto possa rivelarsi pericoloso. Ma andiamo nello specifico.
Tappe anticipate
Abbiamo visto che il bambino inizia a raggiungere la stazione eretta intorno ai 10 mesi e che, raggiunti i 12 mesi inizia a muovere qualche passo supportato da mamma e papà. L’utilizzo del girello avviene in un’età estremamente precoce rispetto a queste tappe di sviluppo. Vediamo, infatti, che con il raggiungimento del controllo del tronco intorno ai 7-9 mesi compare l’utilizzo di questo strumento.
La tappa fondamentale che, inoltre, non permette di effettuare è il gattonamento. Fase importantissima per un corretto sviluppo psicomotorio.
Il primo sbaglio commesso è quello, quindi, di anticipare le tappe. È lasciando il bambino libero di raggiungerle una dopo l’altra che gli permetterà di andare avanti.
Camminerà prima?
Un altro errore commesso è credere che il girello permetterà al bambino di camminare prima, può rendere il girello dannoso. Al contrario produce l’effetto inverso. Questo perché potrebbe causare una postura errata per la schiena e per le gambe.
Inoltre, la seduta del girello non consente un corretto movimento dell’anca. Il bambino sosterrebbe il peso del proprio corpo con un appoggio plantare scorretto abituandosi a camminare sulle punte.
Tutti quei passaggi posturali fondamentali per il bambino vengono sostituiti da semplici spinte sulle punte per raggiungere l’oggetto di interesse o semplicemente per spostarsi.
Equilibrio precario
Non getta buone basi per l’equilibrio e impedisce al bambino di imparare a cadere “bene”. Abilità importantissima per non farsi male e per riconoscere i propri limiti motori.
Un bambino deve imparare la relazione che sussiste tra il proprio corpo, gli oggetti e lo spazio circostante. L’utilizzo del girello non solo glielo impedisce ma causerà spesso ritardi nell’acquisizione di un corretto senso di equilibrio.
Alternative valide?
Il consiglio più frequente è sicuramente quello di permettere al bambino di raggiungere i propri traguardi in autonomia e senza l’ausilio di strumenti esterni. È su un tappeto a terra che il bambino inizierà a muoversi spontaneamente e getterà valide basi per la deambulazione.
Rendere sicuro l’ambiente domestico permetterà al bambino di spostarsi liberamente senza incorrere in grandi pericoli e qualora non fossimo stati attenti proprio a tutto: non siate troppo duri con voi stessi, qualche caduta potrà solo renderlo più sicuro e più autonomo nel suo movimento!